Sono laureata in Lettere. Non ho un Master in economia ma in informatica. Mi occupo di comunicazione, in qualche modo di marketing, perché mi è richiesto di promuovere e fare conoscere oggetti, valori, persone, progetti. Potrebbe sembrare un percorso strano il mio. Eppure il legame inscindibile tra bit e parole mi ha portata qui, a raccontare quello che faccio, sperando che incuriosisca qualcuno, scegliendo le parole come fossero pietre preziose.
Di fatto non è altro che questo: narrazione.
Social Media Marketing, Personal Branding, Digital P.R altro non sono che modi diversi di raccontare storie verosimili, efficaci, che rappresentino al meglio l’identità di qualcuno o qualcosa.
Il verosimile, secondo Todorov, si ottiene da un racconto ben strutturato che non è più solo un riflesso di realtà ma discorso che acquisisce autonomia e dignità propria.
Per quanto mi riguarda l’obiettivo delle strategie che si applicano sul web per fare emergere un contenuto, posizionare un’azienda o un professionista, deve essere la verosimiglianza palese.
Il racconto è solido, ben strutturato e radicato nell’etica e nei valori del progetto, ma proprio perché racconto e narrazione, non può e non deve essere vero ma apertamente verosimile, identità virtuale con responsabilità e conseguenze sul reale.
Di fatto altro non è che narrazione.
Lo dice meglio di me una delle maggiori creative del nostro Paese, Annamaria Testa.
Su Nuovo e Utile, il suo sito, proprio questa settimana parla della potenza delle narrazioni in rete e in una frase chiude un mondo, il mondo delle persone che si sono cesellate una professionalità grazie al loro personal storytelling. E proprio nel momento in cui mi sto rifacendo il look al sito, mentre sto ridefinendo la mia identità e nella ricerca ossessiva di un’etichetta professionale, tra le tante cose che faccio, ho capito che in fondo, in tutti questi anni, non ho fatto null’altro che Digital Storytelling, mi arriva come una bevanda energetica:
Le narrazioni spiegano il mondo che viviamo e trasmettono visioni che vibrano come la vita. Sono qualcosa che la rete capisce, valorizza e diffonde. (fonte Nuovo e Utile)