Trasformare un testo in un discorso orale per raccontare in pubblico
La scorsa settimana mi hanno invitato a partecipare al Don’t tell my mom di Bologna lo story show ideato da Matteo Caccia che prevede il racconto di aneddoti personali, qualcosa che non si osa raccontare alla propria madre. Le regole del gioco sono semplici: il tutto deve durare tra i 7 e i 10 minuti e non si può leggere ma improvvisare.
Parlare, raccontare, tenere l’attenzione: come fare?
Sono abituata a tenere discorsi di molte ore ma di solito il mio obiettivo è formativo e i temi di cui tratto sono specialistici. Oltre questo, anche se non seguo quasi mai il copione, ho sempre con me delle slide che mi servono come traccia e puntello per quello di cui voglio parlare.
Questo impegno ha portato con sé una riflessione (e un po’ di ansia): come fare a costruire una narrazione orale “a tempo” che fosse in grado di coinvolgere, tenere l’attenzione di un pubblico eterogeneo e intrattenere? Continua a leggere