La resilienza di Cupido
“Ci sono questi due che si dovevano incontrare ieri, hai presente? Dai, quella scheda che sta sulla mia scrivania dalla settimana scorsa!”
Cupido si sta fumando una sigaretta, sorseggia il suo caffè nel bar che dà sulla piazza di Monte Olimpo e chiacchiera con suo padre Vulcano che si è inventato una seconda vita e adesso prepara cappuccini e spritz.
Il volto è preoccupato, il lavoro nelle ultime settimane ha preso una piega inaspettata e si ritrova con un sacco di pratiche inevase sia alla voce Quelli che ci credono, sia alla voce Incontri occasionali di lingua ma non solo. Continua a leggere