Una guida sulla scrittura autobiografica per tutti: ecco come saranno le NON presentazioni
Verso fine marzo esce il mio nuovo libro, una guida alla scrittura autobiografica: il titolo è Tu sei la tua storia. Scrivi un racconto, narrati online e comunica con la scrittura autobiografica, Giraldi editore.
Oggi voglio raccontarti perché ho deciso di scrivere una guida sulla scrittura autobiografica e perché invece delle classiche presentazioni di libri, farò delle non presentazioni, in modo che – se vuoi – puoi partecipare o invitarmi nel tuo locale o a casa tua.
Perché un libro sulla scrittura autobiografica
L’idea di scrivere un libro su questo tema mi è venuta dopo aver constatato quanto materiale, testi, spunti, esercizi, stavo raccogliendo durante i corsi e workshop di scrittura autobiografica e a marzo dell’anno scorso ho pensato che tutto questo avrebbe potuto diventare una piccola guida per chi vuole recuperare la scrittura di sé come opportunità creativa; mi sembrava anche il libro ideale per chi frequenta i miei corsi e ha desiderio di approfondire.
A quel tempo non pensavo che Tu sei la tua storia si sarebbe trasformata in un testo di 250 pagine che mi ha “prosciugato” la primavera e l’estate perché la stesura è stata molto più impegnativa del previsto. Dentro ci sono interviste, esercizi, casi di studio personali e aziendali e c’è TUTTA la mia passione, oltre alla convinzione che la scrittura autobiografica sia uno strumento per conoscere sé stessi ma anche per giocare con la memoria e la creatività e che non serve essere scrittori per poterla mettere in pratica. La parte del libro dedicata alle narrazioni digitali di sé si concentra sulla scrittura online (web writing) che credo essere – ancora – premiante quando coinvolge e emoziona. Ho voluto dedicare ampio spazio allo scrivere sui blog, per esempio, che sono un felice laboratorio di scritture personali: anche se hanno perso l’appeal che avevano 10 anni fa, rimangono il luogo dove chi ha voglia di scrivere e farsi leggere può fare respirare la propria creatività.
Inutile dire che sono piena di orgoglio per il fatto che Luisa Carrada ha accettato di scrivere una (non) prefazione alla guida. Mi sono emozionata quando l’ho letta e sono orgogliosa di vederla lì, tra le prime pagine del testo.
Le non presentazioni
Questo è il quarto libro a mio nome, il quinto se vogliamo includere un racconto in una raccolta natalizia. [libri] Specialmente per 102 chili sull’anima, che continua a essere tanto letto e mi ha dato molte soddisfazioni, ho fatto un sacco di presentazioni in libreria e ho capito che quello della presentazione standard è un format ormai obsoleto, che non sempre trova riscontro nell’interesse del pubblico e che spesso mette l’autore in situazioni al limite del surreale. L’ho capito sia come autrice che come lettrice e un articolo di Gazzaniga mi ha fatto riflettere molto sulle cose che non funzionano in una presentazione.
Mi sono detta che per una guida, un libro nato da letture, studio e TANTISSIMA pratica mia e delle persone che partecipano ai miei corsi, un libro che vuole essere un invito alla scrittura (oltre che alla lettura), la presentazione canonica [autore che intervista autore, giornalista che intervista autore, autore che si parla addosso] non avrebbe avuto alcun senso. Ecco allora che mi sono seduta al mio tavolo e ho cominciato a pensare alle NON PRESENTAZIONI.
Ti spiego come funzionerà quindi con #tuseilatuastoria.
Il libro arriverà in libreria o in luoghi come osterie, locali dove si coltiva la creatività, case private aperte al pubblico per l’occasione e ci incontreremo per 1 ora di mini workshop di scrittura autobiografica a ingresso gratuito, durante la quale faremo un paio di esercizi (uno dedicato alla memoria autobiografica, uno alla scrittura per il web) che – mi auguro – potranno darti qualche suggerimento interessante per ri-cominciare a scrivere di te. Se vorrai approfondire, potrai acquistare il mio libro e/o iscriverti a uno dei miei workshop. Faremo un po’ di chiacchiere e sarai tu la vera protagonista della non presentazione: potrai rimanere anche in incognito, ma una volta tornata a casa, sono sicura che userai gli esercizi che abbiamo fatto insieme tutte le volte che vuoi.
Se l’idea ti stuzzica e sei interessata a portare la non presentazione nel tuo locale, nella libreria del quartiere o – perché no – a casa tua, aperta al pubblico per un pomeriggio, contattami in privato.
Se invece vuoi rimanere aggiornato sulle date e i luoghi delle non presentazioni, qui troverai il calendario (si riempirà in progress) o puoi iscriverti alla mia newsletter da cui manderò continui aggiornamenti.
Hai visto che bella la copertina?
La copertina del mio libro è stata fatta da Tostoini: abbiamo lavorato sul concetto di spirale, se partecipi a un mio workshop o leggi il mio libro, scoprirai perché.